“Quando passeggio in questa strada qui mi ricordo la mia città, Damasco, gli alberi, le macchine parcheggiate, le strade piccole, tutto sembra uguale.”
Marwa, Siria
Al sole alto di mezzogiorno o nel rosso caldo del tramonto i vicoli di Trastevere ci riportano con la memoria a una Roma sparita, mistica, verace, a una Trastevere lontana dai fast food, dai pub, e dai negozi di abiti alla moda che oggi la invadono. È a questa veracità popolare che le storie di Guide Invisibili si ricollegano: alle edicole sacre e agli ex voto, ai nasoni, alle botteghe artigiane, ai rimedi antichi della medicina tradizionale, a tutte quelle tracce di storia passata disseminate e celate tra le anse di uno dei quartieri più antichi di Roma. Le guide di questa passeggiata affondano così le radici del loro racconto nelle magiche e quotidiane tradizioni dei rispettivi paesi d’origine: la Guinea, il Mali, la Siria, il Benin. Il ricordo delle affollate strade di Damasco prima della guerra siriana, la calca rumorosa delle cerimonie del vudù a Porto-Novo, gli alberi sacri di Banan Djù nel villaggio che fu la capitale del regno di Samory Turé sono le immagini sonore che vi accompagneranno in questa passeggiata dolce e incantata.
Durata: 54’ – 1.100 metri
Lingue disponibili: Italiano, Inglese
Punto di partenza: Piazza Mastai
Punto di arrivo: Sponda destra del Tevere, altezza Piazza Trilussa
Ulteriori indicazioni: in funzione dei luoghi attraversati è possibile fruire al meglio della passeggiata dal lunedì alla domenica tra le 9.30 e le 12.00 e tra le 15.30 e le 18.00.